Ambulatorio: sindrome di down e disabilità intellettiva

11/2/2017

TROVIAMOCI IL 24 FEBBRAIO 2017 ALLE ORE 17,00

PRESSO L’AULA MAGNA DELL’OSPEDALE MOLINETTE

Corso Bramante, 88. Torino

Saranno presenti tutti gli Interlocutori che hanno contribuito alla nascita del progetto

(Direz. Città della Salute e della Scienza di Torino, Dipartimento di Medicina della

Città della Salute, SCU di Geriatria, Operatori del Regina Margherita, Rappresentanti

della Associazioni delle Persone Disabili, Familiari e Persone con Disabilità).

NE PARLIAMO INSIEME, SPECIFICHEREMO IL PERCORSO,

METTEREMO LE BASI PER UTILI SUGGERIMENTI MIGLIORATIVI

PRESENTI E FUTURI.

FACCIAMOLO PARTIRE E FUNZIONARE…!

Carissimi familiari e persone con disabilità intellettiva, il Convegno del 7 novembre 2015 “E ORA CHE SONO ADULTO?” a Torino, ha messo in evidenza 3 punti fondamentali, condivisi da tutti:

1. Le persone con s. di Down, come altre disabilità intellettive, sono una realtà vivae longeva, che stimola tutti, famiglie, operatori socio - sanitari e mondo della scuola -formazione, a ripensare al proprio modo di vivere e operare per ottenere miglioriprospettive e qualità di vita per le persone con disabilità.

2. Per quanto riguarda la Salute, a differenza dell’età Pediatrica che ha servizi dedicatifino ai 18 anni di età, per la persona con disabilità intellettiva, che diventa Adulta e Anziana, non esistono Servizi o Punti di Riferimento specifici per il suo Benessere Psico-Fisico che sappiano seguirlo, insieme alla famiglia (presa in carico), in questa fase della vita, spesso complessa e multiproblematica.

3. Per quanto riguarda il Contesto di Vita, la Società Civile (con le sue istituzioni, organizzazioni, associazioni e volontariato) viene sollecitata a favorire l’Inclusione delle persone con disabilità, attraverso Nuovi Progetti e Modalità di inserimento lavorativo, di Vita Autonoma e Indipendente, aprendo nuove Prospettive per “il Durante noi e il Dopo di Noi”. Il 2016 è stato un anno molto importante, nel quale le tre associazioni, insieme ad alcuni dei relatori del convegno (dr. Lala, d.ssa Banaudi, dr. Barberis) hanno avuto modo di approfondire le tematiche del convegno e di incontrare professionisti operanti in campo socio-sanitario sia a livello territoriale che ospedaliero e universitario (Prof. Isaia Geriatra, dr. Torchio Internista Molinette, dr. Keller Neuropsichiatra della To2, d.ssa Marchisio dell’Università di Torino) per poter costruire con il loro supporto una più solida Rete di Sostegno per la persona con disabilità che diventa adulta e che avanza negli anni. In questo anno si è lavorato molto per costruire nuove tessere per completare ilmosaico di servizi e opportunità necessario e desiderato da tutti.

UNA TESSERA IMPORTANTE E’ STATA DEFINITA:

L’ATTIVAZIONE DELL’ AMBULATORIO PER LA S. DI DOWN E DISABILITA’ INTELLETTIVA ADULTI

presso l’Ospedale Molinette, grazie alla cooperazione attiva della Direzione di Città della Salute e della Scienza, la Struttura Complessa Universitaria (SCU) di Geriatria del Prof.Isaia, il Dipartimento di Medicina con il dr. Torchio e la Neuropsichiatria dell’ASL To2 con il dr. Keller.

Questo Ambulatorio si collega a quello Pediatrico dell’Ospedale Regina Margherita per la S. di Down, completando l’ambulatorio di Transizione attuale (Transitional Care), per accompagnare la Persona con Disabilitànell’età adulta fino alla senescenza. FINALITA’ DELL’AMBULATORIO

1. Presa in carico delle persone con s. di Down o disabilità intellettiva in età adulta, sia sotto il profilo medico che cognitivo, psichico e comportamentale.

2. Valutazione delle condizioni di salute con visita medico - internistica (dr. Torchio).

3. Valutazione iniziale delle funzioni cognitive e psichiche con colloqui di valutazione eseguiti da neuropsicologi (operatori del prof. Isaia e dr. Keller), utilizzando anche strumenti valutativi per intercettare, prevenire e trattare i disturbi della sfera psico - comportamentale che spesso emergono con l’età e che tanto condizionano la qualità di vita della persona con disabilità e della sua famiglia.

4. Programma di monitoraggio, orientamento specialistico e controlli nel tempo.

5. FOCUS COSTANTE: aiutare la persona con disabilità a mantenere il miglior funzionamento possibile nel suo contesto di vita, in collaborazione con familiari e servizi, per la miglior realizzazione dei PROGETTI DI VITA INDIVIDUALE.

TROVIAMOCI IL 24 FEBBRAIO 2017 ALLE ORE 17,00

PRESSO L’AULA MAGNA DELL’OSPEDALE MOLINETTE

Corso Bramante, 88. Torino

Saranno presenti tutti gli Interlocutori che hanno contribuito alla nascita del progetto (Direz. Città della Salute e della Scienza di Torino, Dipartimento di Medicina della Città della Salute, SCU di Geriatria, Operatori del Regina Margherita, Rappresentanti della Associazioni delle Persone Disabili, Familiari e Persone con Disabilità).

NE PARLIAMO INSIEME, SPECIFICHEREMO IL PERCORSO, METTEREMO LE BASI PER UTILI SUGGERIMENTI MIGLIORATIVI PRESENTI E FUTURI.

FACCIAMOLO PARTIRE E FUNZIONARE…!

CEPIM, AIR DOWN e ASSOCIAZIONE DOWN