Il corpo che guarda – Evgen Bavcar

28/4/2011

Dal 29 Aprile al 29 Maggio al PAV, Parco Arte Vivente di Torino,  si terrà la mostra personale “Il corpo che guarda” di Evgen Bavcar, fotografo e filosofo non vedente.

Evgen Bavcar è nato in Slovenia nel 1946, all’età di dodici anni, a causa di due successivi incidenti perde la vista. Si laurea in filosofia a Parigi, dove tutt’ora vive. Attraverso la macchina fotografica Bavcar si riappropria di ciò che gli è stato negato e attraverso quello che lui definisce il terzo occhio, l’occhio interiore, lo spirito, dona se stesso e la sua personale e più intima visione della realtà. Bavcar è solito fotografare nel buio, i suoi soggetti sono immersi nell’oscurità, il buio diventa lo sfondo su cui proiettare esperienze della quotidianità e metafore umane in forma di bagliori e riflessi.

Bavcar è soprattutto un militante per i diritti dei non vedenti e degli ipovedenti in termini di accessibilità negli spazi pubblici, impegnato a combattere un sistema “oculocentrico”. La mostra di Evgen Bavcar rientra, dunque, in un progetto più ampio che è IN/OUT/AROUND, ideato dalle attività educative e formative del PAV, che prevede una serie di appuntamenti con insegnanti, educatori, studenti sul tema dell’accessibilità, della percezione, delle strategie espressive.

L’inaugurazione della mostra “Il corpo che guarda” sarà oggi pomeriggio, giovedì 28 Aprile alle ore 18.30 presso il PAV, in via Giordano Bruno 31 a Torino. Dal 29 Aprile al 29 Maggio sarà possibile visitare la mostra da mercoledì a venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, e sabato e domenica dalle 12 alle 19.

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